Sabbiatrici a pressione e a depressione, le differenze

Sabbiatrici a pressione e sabbiatrici a depressione utilizzano differenti sistemi di propulsione e di spinta al gruppo sparo.

SP, il sistema in pressione diretta

Un serbatoio viene messo in pressione mediante una serie di collegamenti pneumatici e nel momento del richiamo dell’abrasivo, azionato dal pedale a bordo macchina, il contenuto della bombola viene scaricato attraverso l’erogatore.

SD, il sistema a depressione o pressione indiretta

Sfrutta il principio Venturi per generare una depressione all’interno della macchina, raccogliere l’abrasivo dalla tramoggia contenitiva e rilanciarlo alla pistola (erogatore) fino a quanto il calo dimensionale del granulo usato non viene percepito automaticamente come polvere.

In termini di resa, le differenze tra le due macchine sono:

  • Potenza di sparo superiore di 5 volte nella versione SP;
  • Continuità di lavoro: SP lavora in continuo fino a esaurimento della carica del serbatoio da 7lt (circa 5 minuti di lavoro), mentre SD lavora in continuo fino a esaurimento della carica di abrasivo in macchina (circa un giorno di lavoro).

Per quanto concerne recupero, selezione e classificazione dell’abrasivo, entrambe le macchine seguono lo stesso procedimento:

  • Veicolazione delle polveri di lavorazione in direzione forzata generata da elettroaspiratore;
  • Classificazione e recupero del materiale mediante ciclone speciale interno cabina, per preservare la natura del granulo abrasivo scelto;
  • Aspirazione delle polveri con rilancio automatico all’impianto filtrante presente nelle versioni compatte, con sistema in controcorrente per garantire la pulizia ottimale nella cabina di lavoro durante la fase di sparo.
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